L'IDEA
Era un giorno di settembre, il 12 per la precisione, appena 2 giorni prima del venticinquesimo compleanno di Chiara... il gruppo San Massimo era pronto a trascorrere un baldanzoso Venerdì sera preorganizzato dalla stessa festeggiata!
Ignara dell'insolito destino che l'aspettava trascorreva le serate tra libri, cenette e PC. Una folgorante idea balzava nella mente di Antonio, per farsi perdonare dell'assenza dell'anno precedente. Così chiamando Loreta e Marcello e parlando in codice per non farsi riconoscere (nome in codice: Purpu007) archignò la sorpresa.
LA PRESA IN GIRO
Era un giorno di settembre, il 13 per la precisione, appena 1 giorno prima del venticinquesimo compleanno di Chiara... Antonio raggiungeva le sorelle De Giorgi e cominciava a sondare il terreno sulle aspettative dell' ignara festeggiata...arrivando a prenderla in giro sull'idea di festa a sorpresa..è per gli invitati, non per lei!..Chiara non sospettava nulla...
LA PIANIFICAZIONE
Totò aveva le idee chiare..tutti a casa sua prima delle 23.30! Ebbe inizio il passaparola, Marcello si attaccò al telefono, mentre Loreta inventava una scusa per uscire di casa e la signora Francesca preparava la torta. Neanche Lupin avrebbe ideato un piano così ben curato nei dettagli (MANUE' , a proposito, come faceva la terza sigla di Lupin?!?!?)... Un quarto d'ora prima della mezzanotte sarebbe partita la fatidica telefonata. Marcello avrebbe fatto rispondere Chiara la quale, alla abituale richiesta: "Passam'a Marcello", avrebbe negato la sua presenza...
L'ATTUAZIONE
Antonio chiama, imprevisto..risponde Marcello!! La richiesta era chiara (Totò: "LORE', chiara nel senso di chiara, no chiara nel senso di Chiara"): AIUTO per una porta blindata che a causa di alcuni lavori estremi di bricolage era rimasta aperta in piena notte. Durante la telefonata l'invettiva prese il sopravvento.. l'urgenza di una loro presenza era resa più imminente da un fittizio trauma falangeo subito da Totò. Nel bel mentre la credibilità aumentava davanti a un dialogo aperto con Chiara, proprio quando pronunciava le parole: "sono solo a casa, privo di 2 dita, e uno senza sensibilità, ho urgente bisogno di aiuto per sollevare questa 'nghia di porta ca da sulu 'n ci a fazzu!" rimbomba il suono del campanello nel precario silenzio creato da 20 persone. Chi era? Mr. ho capito che la festa è alle 23 ma non posso arrivare prima delle 21.30(Antonello)!!
LA SNERVANTE ATTESA
Il gruppo non si poteva contenere, tra le risate di Stefano e la voce della signorina Vodafone (pensavamo fosse quella della festeggiata), che proveniva dal cellulare di "Mr. lavoro 21.30" (ANTONE' sempre tu sei!!!).. trascorrevano gli interminabili minuti fra continui richiami al silenzio e all'immobilità. Tra voci sussurranti, Totò cercava di capire se tutti i mezzi di locomozione erano ben nascosti e a debita distanza dalla porta d'entrata, per non insospettire Chiara. Una voce fuori dal coro cominciava a non meravigliare più nessuno. Antonello pronunciava queste testuali parole: " Ho posteggiato lo scooter davanti la porta d'ingresso"...il siciliano stava prendendo la lupara, quando non trovandola si sfogò con tre frustate di canovaccio (Loreta:"cerca sul dizionario". Antonio:"canovaccio, canavaccio, canevaccio, con sta parola non si sbaglia, un sinonimo è pezzetta". Loreta: "allora cambiando la vocale non si sbagllia, allora puzzetta" ). A pensarci bene Loreta ha ragione, servivano 3 frustate di puzzetta!!!Lasciando stare le digressioni, dopo aver chiuso le finestre, serrato le tende, tratttenendo il fiato viste le puzzette; e fatto capire a Claudio che non è trasparente come il vetro delle finestre..riprende il silenzio.
Nik esclama: "sento la vespa", tutti si stringono dietro la porta per nascondersi..inulmente, era una zanzara tigre...Si ricomincia a starnazzare. Totò prepare la scenografia, per rendere il tutto più credibile agli occhi di Chiara: tappetino storto, porta aperta, trapano per terra, strumenti vari compreso canavaggio intorno alle dita. Finalmente una vespa..quella giusta stavolta!
Alla scelta dell'insolita parola d'ordine (PURPU) tutti esclamano:
...SORPRESA!!!!!
...Ci son voluti appena 35 minuti perchè la Chiara chiudesse la bocca dallo stupore...il rossore deve ancora passare!!!
Si ringraziano:
- gli autori del testo nonchè parte dello staff degli organizzatori
Antonio nei panni di: TOTO' e LUPIN
Loreta nei panni di : LORE' nonchè scambiatrice di vocali
Marcello nei panni dell'EPILOGATORE
- la festeggiata, Chiara, per la tontolaggine cronicamente acuta.
- i guastafeste:
Antonello nei panni di: Mr. ho capito che la festa è alle 23 ma non posso arrivare prima delle 21.30.
Stefano per le risate
- il Nuovo Zingarelli per aver fornito i sinonimi di canavaccio
- Nik per l'orecchio bionico: abbiamo scoperto che la zanzara tigre effettivamente andava in vespa
- la sig.na Vodafone che con la sua soave voce ha ricaricato di 3 frustate..
- tutti i presenti alla festa, e tra gli assenti Manuela che sta ancora pensando alla terza sigla di Lupin.
- mamma Francesca per la buonissima torta.
L'epilogo della confabulazione
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Compleanno Chiara DeG- 25 anni
Diario di un compleanno:
13/09/2007. ore 23.43: ...drin...driiiiiin....: Antonio rompe la"..'nghia.." chiedendo aiuto: ha problemi tecnici con la sua porta blindata. Chiara, nonostante il terribile mal di testa e i capelli "olio cuore" si dirige verso la casa del siculo. La strana richiesta di aiuto a quell'ora della notte non la stupisce e non la insospettisce...Totò è capace di tutto...
14/09/2007. ore 00.10 : Arrivo in casa di Antonio. Sul pavimento la simulazione del danno..trapano, chiave inglese e strumenti del mestiere per sistemare la porta blindata...ma alla parola d'ordine (PPURPU) ecco la prima delle sorprese: "Tanti Auguri Chiara"..con tanto di torta(w la mamma di Totò), caffè Borghetti, vodka e bibite varie!!e soprattutto un gruppo di AMICI pronti a brindare al suo VENTICINQUESIMO COMPLEANNO!!!!
....settembre, sessione d'esame...Chiara trascorre la giornata sui libri, Loreta ai fornelli...
ore 21.30: Ha inizio la festa!!!!
C'è tempo per cantare, suonare e ballare...ma la nostra priorità è sempre il mangiare!!
Ahimè nessuno con sè la chitarra portò e Chiara pensò:"il mio cavallo di battaglia non suonerò!"
La pizzica sicuramente non poteva mancare, e al suono del tamburello i ballerini la festa cominciarono ad animare!
Ma ...Gianna Gianna... la festeggiata non poteva non suonare!
Così a sua insaputa il regalo di compleanno stava per arrivare.
Le diedero una chitarra in mano e lei cominciò a suonare..
Ragazzi, ho appena finito di mangiare l'ultimo superstite involtino di melanzane preparato ieri da mamma Loreta e, nonostante "mi cali la palpebra", preferisco dedicare un pò di tempo alla mia splendida chitarra piuttosto che fare la mezzoretta di siesta quotidiana.
Grazie di cuore a tutti per il bellissimo compleanno che mi avete fatto trascorrere!
Chiara
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Sono stato anche troppo tenero e coccoloso....
Il tempo passa, ma non per tutti.
Ormai siamo grandi e maturi,
I sacrifici iniziano a dare i loro frutti,
Ma sono ancora da realizzare i desideri futuri...
Vecchi amori vanno e nuovi ne arrivano,
Stiamo calmi, serve pazienza.
Le occasioni di sicuro non mancano,
Ma niente illusioni, è spesso apparenza...
Una sera con gli amici
Ed una cena in allegria,
Ecco cosa rende felici,
Al limite si fa un salto in pizzeria...
Una margherita ed una bionda,
Magari anche in carne ed ossa...
Con le donne ci si diverte se si abbonda,
Perchè aspettandone una, ci si scava la fossa...
Noi però siamo attenti e vigili.
Mai ci metteranno i piedi addosso!
Fessi, niente illusioni! Ci chiuderanno nei barili
E ci butteranno giù dal fosso...
Sempre femmine sono...
Non cambieranno mai!
Con la faccia tenera ti chiedono: "Perdono!"
E con un altro si stringono forte, con te giammai!
Metastasio....
Anche un pò incassato, stavolta
Nonostante l'ispirazione al volo colta
La dedica a tutti quei bravi ragazzi
Che le donne fan diventare pazzi
A cui gratuitamente si prestan con tanto amore
Fregandosene delle ferite ancora aperte nel profondo del cuore.
Per loro la gloria deve ancora arrivare
Ma dritti per la loro strada devono andare.
Non vi guardate indietro ragazzi cari,
perdete solo tempo e vivrete solo di ieri.
Invece, issate le vele e veleggiate sui sette mari,
giungerete alla spiaggia dei vostri desideri...
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Bloggassimo
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